...ebbene
sì, anche io cedo il passo, quei 4 utenti che sporadicamente visitano
il sito sapranno che sono l'unico che ormai gestiva da anni l' inattivo
gruppo Anidojo e il dominio, bene, oggi sono arrivato alla conclusione
che tenere attiva la baracca per postare solo delle misere review e qualche rella sporadica non aveva più molto senso oltre ad essere diventanto
anche dispendioso, per tanto ho deciso di non rinnovare il dominio allascadenza questo dicembre prossimo.
A
tal proposito, conservo ancora tutti gli script delle relle passate e
ho quindi pensato di lasciarli a disposizione di chi li volesse. Manterrò anche attivo il canale su Rizon finchè potrò.
Il
gruppo Anidojo, così come altri gruppi, ha dato tutto in quel periodo
in cui il fansub era nei suoi migliori anni, allora non esistevano
streaming e simulcast, quindi fansubbare era non solo un divertimento ma
anche un modo per guardare anime inediti in una lingua comprensibile,
ma sopratutto anime senza censure come in originale.
Con
l'avvento di piattaforme di streaming internazionali questa necessità è andata via via
diminuendo, perchè come sapete molti di quei siti trasmettono ormai
anche con sottotitoli in italiano oltre che in inglese e altre lingue.
Anche volendo non pagare, questi siti mettono a disposizione gli episodi
in differita a bassa risoluzione, oppure se volete collezionarli in
alta risoluzione ci sono sempre i soliti ripper che postano in ottima qualità
sugli aggregatori come Nyaa.
Insomma,
se volete vedere anime quasi in contemporanea con il Giappone, in un
modo o nell'altro oggi è più che facilmente possibile. Per tale ragione il
fansub si è ridotto di un buon 95%.
Personalmente
credo che, come in passato, una traduzione fatta da fans sia sempre
superiore a quella fatta da personale pagato, perchè una cosa che i pro
non hanno è la passione e l'attaccamento per quella opera, ma sopratutto
mantenendo la lingua originale e non doppiandola (odio veramente il
doppiaggio, per qualsiasi media).
Ci
sarebbero poi anche altri motivi, come la
situazione dell'Italia in questi ultimi anni di crisi (crisi creata di
proposito) ma questo è un'altro discorso e si finirebbe nella geopolitica, argomento già ampiamente trattato altrove.
Altro
ma non ultimo motivo il discorso anime e manga. Questo media ha subito
una occidentalizzazione evidente, la libertà di espressione degli
artisti è andata via via diminuendo, il femminismo neoliberista, la
religione, il politically correct, hanno purtroppo colpito anche il
Giappone, certamente non come l' occidente ma questa ideologia si è
fatta sentire globalmente, molti artisti si sono ritirati o hanno appiattito le loro opere per essere meglio digeribili da un pubblico più
eterogeneo e vasto. Sono stati in parte assimilati dalla globalizzazione e quindi annacquati.
Fin dove si spingeranno non lo so, la
situazione non è ancora grave ma l'andazzo non mi piace per nulla, gli
ultimi anime trasmessi in Giappone presentano già molti sintomi di
eccessiva censura, di eccessivo politicamente corretto, di rimozione di
scene ritenute offensive, il loli fanservice quasi sparito
se non relegato a qualche doujinshi, violenza generica diminuita. Lo
stesso fenomeno si è versato di conseguenza anche nei videogames (alcuni
per fortuna non vengono più rellati in occidente per via dell'eccessiva
censura che dovrebbero subire).
Non so cosa ci riserverà il
futuro, forse la mia generazione non lo vivrà, ma l'europa non se la
passa molto bene, sopratutto il nostro paese. Mi sento solo di dire prima di chiudere questo rant: mai sostenere la menzogna e la censura di qualsiasi
tipo e forma, informatevi, informate e appoggiate sempre persone che si battono per i vostri diritti e interessi.
mi dispiace ...
RispondiEliminaSarete sempre e per sempre THE NUMBER ONE fansub degli hentai (e non solo) subbati nella lingua di Padre Dante! Di questo statene certi!!!!
RispondiEliminaGrazie per le parole. Sono passati ormai 20 anni dal lontano 2003, è stata una bella esperienza di vita. :)
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